Youmark

Ubi Banca innova per i giovani. Un mutuo anche per chi lavora a tempo determinato e un finanziamento pro start up. Il tutto segnando un nuovo posizionamento istituzionale, che in comunicazione ha richiesto il linguaggio dei cartoon, con il debutto in tv

Ovviamente, arricchito e completato dalla pianificazione multimedia (nazionale e locale nei mesi di maggio e giugno). Dalle filiali alla radio, dalla stampa al web. Utilizzando, come anticipato nel titolo, il linguaggio (la campagna è curata dal team creativo di Touch Italy – Omnicom Group – e pianificata da InMediaTO), dei cartoon. Inedito per una banca. Per autoironia e per essere differenti, mostrandosi con un’immagine inusuale, di dolcezza. Più che soffermarsi sul prodotto in senso stretto (a quello penseranno le filiali e gli approfondimenti web), la campagna vuole definire a livello nazionale un preciso posizionamento istituzionale, che ha reso necessario l’approdo in tv. (segue)

Ma torniamo ai prodotti. Ubi banca iniziò a cullare i giovani già nel 2010 con obiettivo 100.000 nuovi conti. Oggi le carte Enjoy sono più di 150.000. Dunque, scopo raggiunto. Tanto da far proseguire nella direzione, azzardando ancora di più. Si lancia, infatti, un mutuo per le coppie (non solo sposate, pure di fatto e omosessuali, includendo anche gli immigrati residenti da almeno due anni, sempre che i due membri non abbiano più di 39 anni) che non hanno un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

L’offerta è di finanziare sino all’80% dell’acquisto della prima casa, con un rapporto massimo tra rata e reddito del 35% e con un tetto di 500.000 euro (libera la scelta se a tasso fisso, variabile o variabile con cap). Inoltre si prevede la possibile sospensione della rata per due periodi di un massimo di 12 mesi, sorgessero temporanei problemi occupazionali.

Non solo. Considerato il periodo economico e l’esigenza di fare da sé, all’iniziativa pro casa viene anche affiancato un finanziamento di 50.000 euro (erogati in unica soluzione) pro start up, con durata variabile dai 18 ai 60 mesi.

Come al microfono di youmark racconta Victor Massiah, consigliere delegato gruppo Ubi Banca