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Spazio Conversion – Marie Claire e Mastercard insieme in un temporary shop che converte

Conversion, la prima omnichannel engagement agency, propone ai lettori di Youmark l’analisi di nuove interessanti case history di attività di comunicazione orientate alla conversione. Oggi vi raccontiamo di Marie Claire, che di recente ha aggiunto un piccolo twist a una tendenza del retail marketing.

Il concetto di pop-up store, o negozio a tempo per chi preferisse l’italiano, è ormai sedimentato nelle menti markettare di molti di noi.

A portare la sfida al livello successivo, però, è stato un mensile conosciuto ormai da 80 anni – Marie Claire – che ha impiegato nuove tecnologie per tradurre in realtà i prodotti di moda e bellezza finora confinati solo sulle sue pagine cartacee.

In questi giorni, e fino al 12 ottobre, Marie Claire ha aperto nel quartiere SoHo di New York ‘The Next Big Thing Concept Shop’, pop-up store in collaborazione con lo stilista Neiman Marcus.

Il negozio è organizzato secondo i criteri della rivista, e quindi con un’area dedicata al tempo libero (Play), una al benessere (Peak) e una al lavoro (Work).

 Niente di nuovo sotto il sole, per ora. La grande innovazione va cercata nelle tecnologie implementate da Marie Claire nella gestione di questo punto vendita. E qui abbiamo di che sfamarci: a cominciare dai camerini, possiamo trovare degli specchi Oak Labs integrati con realtà aumentata che forniscono consigli sugli accessori da abbinare a ciascun outfit; dislocati nel negozio, poi, sono disponibili degli espositori Clarins, sviluppati da MemoMi, dotati di specchi a tecnologia Sensor Mirror Pro per simulare i trattamenti per la pelle.

 Avete deciso cosa comprare? Bene! Tramite un’applicazione sviluppata in collaborazione con MasterCard sarete in grado di pagare qualunque articolo in qualunque momento e in qualsiasi parte del negozio. Come se non bastasse l’applicazione offre diverse funzionalità, come la possibilità di prenotare un appuntamento con Neiman Marcus in persona per ricevere alcuni consigli di stile, o di registrarsi per partecipare a uno degli eventi in-store in programma.

Finalmente una motivazione valida per darsi allo shopping compulsivo.

A cura di Conversion Creative Lab