“Siamo molto vicini a trovare la causa che genera la Sla”, lo dichiara il Prof. Silani dell’istituto Auxologico Italiano, che da 7 anni insieme al suo gruppo di ricerca ha dedicato le sue forze per trovare una cura alla malatti. Negli anni, molti progressi, ma adesso la ricerca è immobilizzata a causa della mancanza di fondi. Da questi presupposti nasce il progetto #smuoviamolaricerca, una campagna di comunicazione ideata da DLVBBDO, con la collaborazione speciale degli studenti dell’Accademia di Comunicazione di Milano.
L’intero progetto punta a evidenziare il problema a partire dalla malattia stessa. Chi viene colpito dalla Sla si vede lentamente privato della possibilità di camminare, di muoversi e di svolgere anche le più elementari funzioni vitali. La stessa cosa è accaduta alla ricerca del Prof. Silani che è rimasta immobilizzata.
Da qui nasce l’idea di smuovere la ricerca attraverso una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi con l’obiettivo di spingere le persone a sostenere il lavoro del Prof. Silani ed il suo team attraverso una operazione di Crowdfunding su Indiegogo.com a partire da oggi per due mesi.
Da un’idea del copywriter Matteo Maggiore e dell’art Valerio Mangiafico dell’agenzia,con Giulia Ricciardi, Laura Venuti e Mario Rasero studenti di Accademia di Comunicazione, nasce il 60” che invita a contribuire. Il brano che accompagna gli speaker Stefano Crescentini e Ilaria Stagni è Prelude, tratto dal cd ‘Tree of Life’ di Roberto Cacciapaglia. Il disco è colonna sonora del Night Show dell’Albero della Vita presso Expo 2015. Il film è stato prodotto da Filmmini per la regia di Alessandro Cattaneo. Il key visual nasce da un’idea della copywriter Samantha Scaloni e dell’art director Matteo Pozzi.
Il progetto vivrà per due mesi principalmente su canali digitali.
I creativi hanno lavorato sotto la direzione creativa esecutiva di Stefania Siani e Federico Pepe e la direzione creativa di Davide Fiori. Fotografo Francesco Van Straten. Post produzione Davide Calluori, Daniele Tribi. Client Service Director è Domenico Grandi.
