Quest’anno la Rai ce l’ha con chi l’abbonamento non lo paga, ideando una campagna dove i protagonisti dei tre spot da 40” sono quelle persone che quando ricevono per posta la busta del canone la accartocciano con sdegno, ma stavolta è anche il televisore o la radio che si accartoccia provocando l’ira dei familiari. Il regista Riccardo Grandi per realizzare gli spot ha ricostruito i tre interni di appartamento in teatro ed ha girato usando effetti speciali sul set mescolati a quelli digitali realizzati con Frame by frame, il risultato è una multisoggetto con un taglio cinematografico di qualità, ironica e di grande impatto. Il canone ‘si deve, si vede’, recita il cartello di chiusura.