Amazon per il periodo luglio-settembre segna un utile di 256 milioni di dollari, in rialzo dell’1,6% dai 252 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi sono saliti a 43,74 miliardi di dollari, sopra i 42,19 miliardi attesi dagli analisti. Le azioni sono salite del 30% dall’inizio dell’anno. La farmaceutica, riferisce l’Ansa, è ritenuta da molti osservatori la nuova frontiera di Amazon, dopo l’ingresso nell’alimentare con Whole Foods.
Alphabet, holding a cui fa capo Google, chiude il terzo trimestre con un utile di 6,73 miliardi di dollari, +33% rispetto ai 5,06 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. I ricavi sono saliti del 24% a 27,77 miliardi di dollari. I ricavi da pubblicità di Alphabet sono aumentati del 21,4% a 24,07 miliardi di dollari. La voce ‘altri ricavi’, che include il cloud e le vendite hardware, è cresciuta del 40% a 3,41 miliardi di dollari.