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Monte dei Paschi di Siena lancia Widiba, progetto di banca online frutto del crowdsourcing. Nome e logo scelti via contest. Responsabile Andrea Cardamone

Il progetto, già parte integrante del Piano Industriale in corso recita una nota, rappresenta uno dei pilastri per il rilancio e il riposizionamento del modello di business del Gruppo Montepaschi. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di intercettare le nuove esigenze e i nuovi comportamenti dei clienti nell’utilizzo dei servizi bancari basati su logiche digitali e di costruire una nuova, moderna simmetria nel rapporto banca-cliente.

Il tutto frutto del crowdsourcing e di modalità social, che hanno visto il coinvolgimento del territorio virtuale e fisico in linea con una filosofia basata sulla partecipazione diretta degli utenti e sul dialogo continuo nella costruzione del servizio. Tappa conclusiva del percorso, l’evento che si è tenuto al Piccolo Teatro Studio di Milano e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Alessandro Profumo, presidente di Banca Mps, Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca Mps, e Andrea Cardamone responsabile del progetto di banca online.

Il principio guida della nuova banca, che sarà operativa sul mercato dal 2014, è il coinvolgimento diretto degli utenti nella costruzione del nuovo canale, fondato sulla logica del bisogno reale. Obiettivo principale dell’operazione, il raggiungimento di livelli sostenibili di redditività attraverso il miglioramento della produttività.

Responsabile della human digital banking platform di banca online è Andrea Cardamone, manager con esperienza trasversale maturata nei settori della consulenza strategica, delle telecomunicazioni (Siemens), nei trasporti (DHL, Ferrovie dello Stato) ed ex direttore generale di Webank (Gruppo Bipiemme).

Il nome e il logo del nuovo progetto sono stati scelti a Milano, in occasione dell’incontro che si è tenuto al Piccolo Teatro Studio. Un processo che si è articolato nell’arco di mesi, partito a luglio con il lancio di un contest su Zooppa.com, piattaforma di user generated content, e che in due mesi ha visto arrivare 1.900 proposte, 36 video e 45.000 accessi.

 I cinque progetti migliori, selezionati da una giuria tecnica, sono stati votati su un contenitore web, labancachenoncera.it, attivo dal 13 al 17 settembre. Ieri sera, a Milano, le cinque proposte finaliste, sono state valutate dal pubblico presente in sala e da una giuria di esperti.