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Le vie dello Yoga non sono infinite. Non siate shopper. E se l’effetto moda fa bene alla diffusione, per ‘funzionare’ la disciplina deve restare ancorata alla tradizione. Fine ultimo, la realizzazione del sé

L’occasione per tornare sull’argomento è la tendenza dei nostri tempi a trasformare tutto in pillole da consumarsi frettolosamente, in logica abbuffata, quali panacee che alternativamente servono i mali più propriamente tipici della nostra era. E in tali grinfie, complice pure l’effetto moda, ci stanno non a caso finendo Yoga e Meditazione, con fonti diverse a occuparsi a vario titolo del tema, in modo più o meno ortodosso. Ecco perché, reduci dall’appena conclusosi Yoga Festival, ci è piaciuto approfondire, incontrando un maestro con la M maiuscola.

E senza dubbio ne è valsa la pena. Come sentirete, infatti, da questa intervista a Giovanni Formisano, Kriya Ashram Yoga Milano, ad accontentarsi della superfice si rischia di perdere davvero tanto.

Chi è Giovanni Formisano
Comincia a studiare e a praticare Yoga da autodidatta dall’età di 12 anni. Si diploma a Milano presso lo storico Istituto Yoga del Maestro Carlo Patrian. Decide quindi di dedicarsi completamente all’insegnamento di questa disciplina, approfondendone la conoscenza e studiando con insegnanti di livello internazionale. 
Tra questi Masterji Viswanath a Bangalore – nipote diretto del celebre Pattabhi Jois, il ‘padre’ del metodo Ashtanga Vinyasa, che segue da alcuni anni e presso cui ha frequentato un corso intensivo per insegnanti ottenendo un attestato di insegnamento della disciplina, e un diploma da arbitro internazionale per le competizioni Yoga – e Sri Sheshadri a Mysore, discepolo diretto di B.N.S. Iyengar, uno dei più quotati e preparati insegnanti a livello internazionale.

Dal 2000 segue e pratica gli insegnamenti sul Kriya Yoga di Paramahansa Yogananda del quale approfondisce gli insegnamenti seguendo, tra l’altro, i corsi dell’organizzazione da lui fondata e di Ananda Assisi, comunità spirituale fondata da un suo discepolo Swami Kriyananda.
Nel 2003 incontra il maestro Roy Eugene Davis, un altro dei pochi discepoli diretti viventi di Yogananda e da allora ne segue gli insegnamenti. Mr. Davis lo ha recentemente ordinato suo ministro e abilitato a rappresentarlo e a dare l’iniziazione alle tecniche avanzate del Kriya Yoga.  

E’ certificato Yoga Alliance come ERYT 500 (Experienced Registered Yoga Teacher). E’ inoltre Master Reiki, pranoterapeuta e riflessologo. Ha collaborato per diversi anni con le palestre Down Town a Milano insegnando con il suo stile forte ma rassicurante. E’ membro della YANI (Yoga – Associazione Nazionale Insegnanti).