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La luce come media, sperimentando nuovi confini artistici della tecnica olografica, rigorosamente analogica. Vi presentiamo Dora Tass

Intervistata da youmark a Milano, presso lo studio di graphic design Malaka in occasione dell’esposizione di alcune delle sue opere.

Chi è Dora Tass

Laureata in Antropologia Culturale e all’Accademia di Belle Arti di Roma, abbandona il percorso accademico per dedicarsi dal 2006 alla ricerca artistica in ambito olografico.
Nel 2011 partecipa alla 54 Biennale di Venezia, Padiglione Italia, con una installazione di assemblage olografici.  

Nel 2012 si specializza al MIT in occasione dell’International Symposium Display Holography, e da allora inizia un percorso di ricerca condiviso con August Muth nel suo hololab ‘Light Foundry’ dove attualmente lavora. La sua ricerca estetica si inquadra in area surrealista-dada con influenze nel pop, esplorando il mondo degli oggetti attraverso il medium della luce come materia tridimensionale, magica, tangibile.
 Nel 2014 è invitata da Bonhams a Londra per la mostra ‘A Contemporary Edge’.

Nel 2017 fonda insieme all’artista August Muth, e C Clark il collective group ‘Immaru Gallery’, con il fine di presentare opere eseguite esclusivamente utillizzando la tecnica olografica sviluppata nello studio lab. ‘Light Foundry’ a Santa Fe (US).
 Alcune opere di Dora sono in collezione permanente al MIT Museum (2012) e al Mart Museum (2011), Biblioteca San Giorgio ( 2011), Pistoia ( IT).