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La buona comunicazione è imprescindibile per un’azienda che vuole fare del suo brand un brand leader. Clément Vachon/S. Pellegrino: la chiave del successo è saper miscelare bene e nel modo giusto big data e creatività

Dunque il mix perfetto sta nella sintesi della creatività con il dato e con il media, sia esso reale o virtuale, con la rete molto a dettare in empatia e rilevanza. Sedendosi tutti i professionisti di comunicazione coinvolti intorno allo stesso tavolo, per amplificare un messaggio univoco e allo stesso tempo corale. Ne parliamo con Clément Vachon, International Relations & Communication S. Pellegrino. 

La buona comunicazione fa vendere?

“Certo, ma prima di tutto la buona comunicazione crea immagine di marca ed è per questo che, di conseguenza, fa vendere”.

“Ma soprattutto, pensando alla buona comunicazione, siamo così sicuri che oggi, nell’era dell’engagement, dell’esperienza, del dialogo, dell’interazione, reputazione, trasparenza, debba essere proprio la vendita il fine della buona comunicazione?

“La vendita è, semmai raggiunta, uno dei risultati di una buona comunicazione ma, a mia opinione, non può essere l’unico obiettivo”.

Big data e creatività, testa e cuore della stessa pancia?

“La chiave del successo è saper miscelare bene e nel modo giusto questi parametri”.

Guardando ai vostri ultimi 12 mesi di comunicazione, e pensando ai Cannes Lions che si sono appena conclusi, siete soddisfatti e quali i lavori che definireste da podio?

“Soddisfatti principalmente per quanto riguarda il nostro progetto di costruzione del futuro della gastronomia, settore dove siamo leader oggi e dove intendiamo esserlo anche domani. Il progetto è il S. Pellegrino Young Chef, uno scouting internazionale di talenti under 30”.

Per voi oggi il partner di comunicazione di cui non potreste fare a meno è? Agenzia integrata, agenzia specializzata, casa di produzione, digital agency, social agency, agenzia rp o che altro?

“NON è ‘1 partner’ solo ma un ‘gruppo di partner’ che lavorano in modo integrato e a supporto dei nostri brand”.