Si è riunito oggi a Roma, presieduto da Carlo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Editoriale l’Espresso che ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2012.
I ricavi netti consolidati ammontano a euro 419,8mn, in calo dell’8,2% rispetto al primo semestre 2011 (euro 457,4mn). La flessione è ascrivibile all’andamento dei prodotti collaterali, che era stato favorevole nel primo semestre del 2011, e alla contrazione dei ricavi pubblicitari, dovuta all’andamento del mercato.
I ricavi diffusionali, esclusi i prodotti collaterali, sono pari a euro 127,1mn e mostrano una relativa tenuta rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (euro 129,2mn), grazie anche al progressivo adeguamento dei prezzi di vendita dei quotidiani.
I ricavi pubblicitari, pari a euro 251,1mn, hanno registrato una flessione dell’8,5% sul primo semestre 2011. Per settore, le tendenze riflettono gli andamenti generali del mercato: la stampa ha perso il 12,6% e la radio il 5%. Positiva, invece, l’evoluzione della pubblicità su internet, in crescita del 13,2%.
