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Fusione tra Itedi e Gruppo Editoriale L’Espresso. La Stampa e Repubblica uniscono le forze. FCA esce dall’editoria, lascia RCS, e si concentra sull’auto

Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha annunciato oggi la volontà di procedere ad un’operazione finalizzata alla creazione del primo gruppo editoriale italiano operante nel settore dell’informazione e, coerentemente con la decisione di concentrare le proprie attività nel settore automobilistico, di distribuire ai propri soci tutte le partecipazioni detenute nel settore editoriale.

FCA ha sottoscritto oggi un Memorandum d’Intesa che prevede la fusione di Itedi, società controllata operante nel settore dell’editoria e dell’informazione (quotidiani La Stampa e Secolo XIX) con la società italiana Gruppo Editoriale L’Espresso (nella foto il Presidente Carlo De Benedetti).

La fusione darà vita al leader italiano nel settore dei quotidiani e periodici, con un forte potenziale a livello di ricavi e di efficienze. Sulla base del range di valutazione preliminare stabilito tra le parti, a seguito della fusione, FCA deterrà il 16% circa del capitale sociale del nuovo gruppo, mentre il socio di minoranza di FCA nel settore dell’editoria, Ital Press Holding (controllata dalla famiglia Perrone), ne deterrà il 5% circa.

Le due società editoriali nel 2015 hanno registrato complessivamente ricavi pari a circa € 750 milioni. L’operazione consentirebbe di unire testate come la Repubblica, La Stampa, Il Secolo XIX e numerosi giornali locali del Gruppo Espresso.

Il Memorandum è vincolante per le parti e, subordinatamente al verificarsi delle condizioni del Memorandum, prevede che esse sottoscrivano accordi definitivi relativi all’operazione entro il 30 giugno 2016. Il perfezionamento della fusione è previsto nel primo trimestre del 2017, subordinatamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle competenti autorità e al verificarsi delle condizioni sospensive tipiche per operazioni di tale tipologia (quali ad esempio il completamento delle attività di due diligence e l’ottenimento delle necessarie autorizzazioni societarie). A seguito del perfezionamento della fusione e nei tempi tecnici necessari, FCA distribuirà l’intera partecipazione detenuta nel nuovo gruppo ai possessori delle proprie azioni ordinarie.

Coerentemente con la decisione di concentrarsi nelle attività automobilistiche, e prima di procedere con le citate operazioni di fusione e distribuzione, FCA distribuirà ai propri soci l’intera partecipazione detenuta in RCS MediaGroup.