Forkbomb è il nome del gruppo formato da tre giovani sviluppatori marchigiani, di Fabriano, dichiarato vincitore del primo hackaton che la Fondazione Aristide Merloni ha organizzato in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche. 38 i giovani partecipanti coinvolti in una no-stop di sviluppo software, Hackreativity.
La Fondazione Aristide Merloni ha scelto di mettere al centro dei suoi programmi la riflessione sulle nuove tecnologie. La sfida di Hackreativity ha riguardato l’uso dei Big Data e degli Open Data, dati generati da enti pubblici o privati che permettono di elaborare analisi e previsioni sui bisogni e sui comportamenti degli utenti. I 38 partecipanti si sono così confrontati per 24 ore sulla creazione di una piattaforma web a supporto dello sviluppo di prodotti e servizi innovativi, di estrema qualità, nei settori della carta, dell’energia, della meccanica, e dei servizi al territorio, con particolare attenzione alla prevenzione del rischio sismico.
All’hackathon hanno partecipato nove squadre. Al gruppo vincitore, formato da Riccardo e Filippo Serafini e da Alessandro Santoni, un premio di 3.000 euro consegnato da Francesco Merloni.