Youmark

Filmmaster Events firma la cerimonia di apertura della finale di Champions League 2015 nell’Olympiastadion di Berlino

La Union of European Football Association (UEFA) ha incaricato l’italiana Filmmaster Events in partnership con la franco-canadese Circo De Bakuza  per la creazione della cerimonia di apertura dell’attesissima Finale di Champions League del prossimo 6 giugno.

La partnership darà vita ad una cerimonia che vuole raccontare l’anima di questa città. Più di 400 i perfomer al centro della scena per le coreografie di massa firmate dalla coreografa Wanda Rokicki (sue le Cerimonie Olimpiche di Atene e la cerimonia dello scorso anno a Lisbona). A dare la voce agli inni il soprano Nina Maria Fisher e il tenore Manuel Gomez Ruiz accompagnati da 50 elementi del Junges Ensemble Choir di Berlino.

Uno spettacolo che vedrà perfomer, ballerini e macchine sceniche entrare e uscire dal campo di gioco in 9 minuti per lasciare poi il field of play intatto per l’entrata delle due squadre finaliste – Juventus FC e FC Barcelona – che si contenderanno il titolo della migliore squadra d’Europa.

Higlight: 400 performer volontari, 50 coristi, 6 mesi di preparazione, 120 professionisti da 10 nazioni.

Andrea Francisi, General Manager di Filmmaster Events, dichiara nella nota: “Siamo fieri di essere nuovamente al fianco della UEFA dopo le cerimonie di EURO 2012. Firmare l’evento di apertura di uno delle finali sportive più attese dell’anno e così sentite dai tifosi di tutto il mondo, è fonte di grande orgoglio e responsabilità; che si raddoppia avendo quest’anno una squadra italiana in campo. Le cerimonie sportive sono la nostra passione. Abbiamo firmato importanti eventi sportivi negli ultimi 10 anni e nel 2016 ci aspettano le cerimonie olimpiche di Rio”.

Roshan Soomarchun, Vice President e Partner del Circo De Bakuza, aggiunge: “Ancora una volta UEFA ci ha scelto come per la Cerimonia della finale, il cuore dell’evento è la partita mentre la cerimonia rappresenta la sua anima. Quest’anno alziamo l’asta e portiamo la cerimonia ad un altro livello. Saranno presenti props spettacolari e coreografie di massa. Il nostro obiettivo è quello di creare un “rendez-vous” ogni anno in cui possiamo celebrare gli spettatori, le città ospitanti e ovviamente il bel calcio”.