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Eurisko Media Monitor, presentazione dei risultati in un seminario a Milano. La rilevazione 2012 approfondirà la Digital Society

Consistente  avanzata  della  tv  in  generale nella dieta mediatica degli italiani e in particolare della televisione digitale terrestre free, che si è aggiunta come presenza dinamica ed espansiva alla tv generalista classica e alla pay tv. Con un orizzonte video che sempre più si allarga a internet (Youtube docet) e i diversi media che si sovrappongono.

Il 36% degli utenti internet (quindi 9,5 milioni di italiani 14+) utilizza infatti la rete  mentre guarda/ascolta il televisore. Per circa 5 o 6 volte alla settimana e in ogni sessione, per una media di circa 70 minuti.

Sono solo alcuni dei dati emersi a Milano in occasione della presentazione dei risultati dell’indagine Eurisko Media Monitor 2011 a cura di Gfk Eurisko (per l’analisi approfondita vedi allegato).

In quest’ottica, l’edizione  2012  approfondirà  la ‘Digital  Society’ che sta emergendo con il tramite dei quattro principali device. Un percorso iniziato già con l’indagine 2011, che ha focalizzato in particolar modo pc, smartphone e tablet.

Eurisko Media Monitor

 

 

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