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Qualità è… Nell’ebook di youmark Sisal: vogliamo, cerchiamo e selezioniamo consulenti top per pensiero strategico, lavoro creativo e partnership

Lo racconta a youmark Matteo Sala, head of marketing
I nostri principali partner sono OMD per quanto riguarda la pianificazione e l’acquisto degli spazi media, mentre per la creatività utilizziamo DLVBBDO per i brand Lottery e Sisal Wincity e Publicis per i brand Sisal Matchpoint, SisalPay e Sisal.it. Tutti i nostri partner sono stati selezionati nel corso degli ultimi due anni attraverso consultazioni che hanno coinvolto le principali agenzie di comunicazione italiane. I fattori chiave di valutazione di un’agenzia sono diversi. In particolar modo riteniamo importante:

–          La qualità del pensiero strategico, base di ogni comunicazione di successo, che significa un’immersione nel vissuto della marca e conseguentemente un alto livello di comprensione delle issues and opps che ogni strategia di comunicazione deve metabolizzare  e poi cavalcare.

–          La qualità del lavoro creativo, che significa combinare da un lato il rigore e il focus necessari per creare impatto sul consumatore, con la flessibilità derivante dall’ascolto delle necessità del cliente.

–          Uno spirito di partnership che spinge agenzia e cliente a condividere successi e insuccessi e ad essere focalizzati sui risultati di vendita, nel breve e medio termine, parametro ultimo di giudizio di ogni attività pubblicitaria”.

  Quanto conta la comunicazione oggi per il vostro business, insomma, nell’era dei social la vostra azienda ha, o sta interiorizzando l’idea di una comunicazione che trasversalmente  impernia tutto, a diversi livelli strategici e operativi ?

“Sisal da tempo valorizza un approccio a 360° nella comunicazione, sia in termini di processo (le nostre agenzie lavorano spesso in tandem per sviluppare approcci integrati) sia di output creativi. Ne sono esempio, tra i tanti, le attività di comunicazione legate alle due edizioni del SuperVincitore di SuperEnalotto del 2013 che hanno coinvolto pubblicità tabellare classica, iniziative speciali in tv, attività social e digital, pr e attività sul territorio il tutto guidato da uno spirito di squadra interno all’azienda e con le agenzie. Per quanto riguarda il digital, Sisal che fa dell’innovazione un elemento chiave della sua filosofia, da tempo lo ha scelto come uno dei  media portanti dell’architettura di comunicazione. Non a caso nel 2013 abbiamo raddoppiato il peso percentuale del web nei nostri investimenti media. Anche da un punto organizzativo è stato costituito un team dedicato alla comunicazione digitale e al social”.

 Nel disegnare scenari futuri chiunque li appella quali necessariamente strategici. E’ finita l’era del puro tatticismo, bisogna guardare lontano. Perché allora troppe volte si preferiscono con i partner di comunicazione rapporti mordi e fuggi, così come contratti ‘che strangolano’ le agenzie sotto il profilo remunerativo, impedendo la nascita e lo sviluppo di quei rapporti di lungo che hanno fatto il successo di entrambi? (ad esempio emblematico uno su tutti, lo storico tra DDB e Volkswagen)

“Sisal non adotta questa filosofia ‘mordi e fuggi’, avendo come ho detto prima partner di comunicazione stabili che vengono valorizzati nel loro contributo, sia in termini strategici sia in termini remunerativi. Per quanto riguarda l’approccio tattico vs. strategico, non ritengo che il primo debba essere necessariamente preferito neanche in tempi di difficoltà economiche come quello che stiamo ancora attraversando. L’approccio strategico paga sempre, ma va naturalmente modulato sulle necessità del momento. Avere un approccio strategico non vuol dire guardare solo ai risultati di lungo termine o avere grandi budget, anzi sono convinto che una buona strategia debba saper sempre combinare risultati di breve e di lungo e possa essere implementata anche con low budget. Essere strategici, in sintesi, significa essere in profonda sintonia con i propri consumatori e parlar loro con parole che trovano riscontro nei loro sentimenti e bisogni”.

Perché nel nostro paese è così difficile fare squadra?

“Non posso parlare di altre realtà, ma nella mia esperienza sia di multinazionale sia di realtà locali come Sisal lavorare di squadra è possibile, anzi è una realtà”.

Quanto conta nelle scelte la voglia di fare carriera, insomma, quanto un manager oggi è ‘libero’ e può osare? Avete presente Jobs? Un visionario, che ha spaventato, pure, è stato anche allontanato dalla sua stessa azienda, ma alla fine ha vinto

“Penso che non ci sia conflitto tra innovazione, visionarietà e temi quali la carriera dei manager o le esigenze delle aziende. L’obiettivo comune è creare valore. Come ho detto prima una buona strategia interpreta al meglio i bisogni dei consumatori in modo sostenibile  e porta risultati concreti. Perciò, come conseguenza, riesce a combinare gli interessi dei consumatori, degli stakeholders, delle aziende e degli stessi manager”.

E se la qualità fosse solo un problema di etica?

“L’etica è un tema fondamentale che può essere letto a diversi livelli:

–          Etica all’interno dell’azienda, dove è fondamentale costruire sulla diversità (di background, genere e mentalità) per generare ricchezza culturale e non fossilizzarsi su stereotipi sorpassati. E in questo Sisal è estremamente attenta a valorizzare il contributo di tutti, con un management di diverse estrazioni (dal largo consumo alla consolidata esperienza nel settore gaming) e con una popolazione femminile in crescita, che oggi raggiunge quasi il 50% della forza lavoro in azienda, e sempre più presente nelle posizioni dirigenziali.

–          Etica nei confronti dei consumatori, dove per noi è cruciale comunicare in modo responsabile lavorando sulla sostenibilità delle nostre promesse e promuovendo un approccio al gioco sano e responsabile. Non a caso siamo stati promotori di un codice di autodisciplina pubblicitaria del settore che è poi stato adottato da tutti i principali player.

–          Etica nei confronti dei partner: è una condizione necessaria da entrambi le parti per creare un rapporto duraturo e di valore”.

Ricordandoti che questo è il nostro primo ebook. Puoi effettuare il download cliccando qui, oppure dalla nostra homepage, dove c’è l’apposito widget. Youmark intanto, day by day,  lo proporrà pagina dopo pagina.

 

 

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