Canal+ – The woman who can’t watch movies.
Wikipedia lo definisce così: “Un effetto sonoro cinematografico costituito da un acuto urlo di una persona che viene colpita o uccisa da qualcosa, generalmente utilizzato per dare voce a personaggi che muoiono cadendo da grandi altezze”.
Indubbiamente meno celebre di quello partorito da Munch, l’urlo di Wilhelm è in realtà qualcosa di più di un semplice sound effect: il primo vero meme della storia, un’autentica leggenda capace di attraversare (incolume) oltre 60 anni di cinema, dai vecchi western a Star Wars, passando per i Griffin e Toy Story (date un’occhiata a questo video per una breve panoramica).
Da qui l’originale campagna ideata dall’agenzia FCB per Canal+ Spagna: un documentario sui generis che vede protagonista la vedova del compianto Sheb Wooley, cantante country prestato a Hollywood nonché autore del celeberrimo urlo registrato nel 1951 per il western Tamburi lontani e da allora riproposto in oltre 200 film.
Non solo. Oltre al documentario, un sito dedicato lancia una sfida mica da ridere: trovare il degno successore in grado di sostituire l’urlo di Wilhelm. Perché dopo anni di onorata carriera anche l’ugola di Wooley merita di andare in pensione.
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