Arriva dal Giappone questa campagna di sensibilizzazione che ha l’obiettivo di incoraggiare la donazione degli organi in ambito infantile. Un tema serissimo, che i creativi dell’agenzia Dentsu sono riusciti ad affrontare con le giuste dosi di sensibilità e leggerezza. L’idea? Utilizzare il ‘linguaggio’ del gioco per comunicare a grandi e piccini un messaggio in fondo molto semplice: diventando donatore di organi, ciascuno di noi può contribuire a salvare e a prolungare la vita di un altro essere umano. O quella di un peluche. Così, grazie a Second Life Toys, la coda di uno scoiattolo diventa la proboscide di un elefante, le braccia di un orango finiscono incollate alla pelliccia di un orso, mentre la cresta e la coda di un drago vengono donate a una balena che ha perso le pinne. Il progetto vive su un sito dedicato, dove i bambini possono donare i propri giocattoli o richiedere gli ‘organi’ mancanti per dare una nuova vita ai propri ‘cari’ (peluches).
Youmark
Ebolaind (16-05), l’app con il meglio dell’unconventional nel mondo, questa settimana ha selezionato per youmark…la nuova vita dei peluche, donando un ‘organo’
16 Maggio 2016