Conversion è risultata infatti la migliore nell’elaborazione del concept creativo e nell’adattamento grafico sui differenti touchpoint orientati ai diversi target di riferimento.
I target richiedevano ciascuno un tipo di creatività ad hoc: più impattante e fuori dalle righe per quello generico, più divertente per gli studenti universitari, più funzionale per il target dei lavoratori.
Anche Just Eat punta dunque sull’approccio omnichannel, ovvero attività che puntano a stabilire una relazione continuativa con il consumatore, ma soprattutto idee ed execution concepite sin dall’inizio attraverso una visione multicanal.
Sergio Spaccavento (nella foto), Ecd Conversion, commenta nella nota: “Conversion si riconferma un partner affidabile e versatile anche per un’azienda internazionale come Just Eat. Numerose aziende continuano a contattarci perché curiose del nostro approccio che dà ogni giorno risultati. Questo dimostra che i clienti si accorgono dell’unicità del nostro modus operandi e ci danno sempre più fiducia”.