Come cambiano le abitudini dei consumatori e degli acquirenti nell’era della connettività globale? Quanto un consumatore sempre più interconnesso può influenzare le scelte di marketing e le strategie commerciali di buyer e aziende? A fare il punto della situazione il convegno ‘Consumer and buyer experience’ a cura di Assirm, l’Associazione degli Istituti di ricerche di mercato, sondaggi di opinione e ricerca sociale, tenutosi oggi all’Auditorium Don Giacomo Alberione di Milano.
In un contesto dove i confini tra online e off line, e-commerce, social network e virtualità si fanno sempre più incerti e dove la multicanalità e la multisensorialità di servizi, offerte ed esperienze diventa una necessità, l’engagement del consumatore diventa la nuova sfida del futuro. Nessun settore è escluso da questo cambiamento: dal food al finance, dal sociale ai baby product. Nell’era digitale quello dell’acquisto diventa, dunque, un processo sempre più complesso per tutti i soggetti coinvolti: le aziende e i buyer da una parte, i consumatori dall’altra e, non ultimi, ha sottolineato il convegno, gli stessi istituti di ricerche che di questo mercato si fanno interpreti.
