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Condé Nast, giornalisti in cassa integrazione a zero ore

Riportiamo qui di seguito la nota del Comitato di Redazione Condé Nast

La casa editrice Condé Nast – dopo avere aperto un tavolo per verificare la ricollocabilità dei giornalisti in chiusura di testata, avere poi ventilato la possibilità di una cassa integrazione e avere quindi inviato a sorpresa tre lettere di licenziamento, cui i giornalisti hanno risposto con uno sciopero – respinge la proposta di aprire una nuova solidarietà a tutela dei posti di lavoro e decide unilateralmente di mettere cinque persone in cassa integrazione a zero ore.

Il sindacato e l’assemblea dei giornalisti Condé Nast si dichiarano assolutamente contrari a questa decisione e non disponibili ad avallarla, in quanto ritengono i colleghi perfettamente ricollocabili e registrano piuttosto un sottodimensionamento dell’organico che smentisce la presenza di 13 esuberi sostenuta dall’azienda.

Preso atto della situazione, il cdr con l’appoggio del sindacato vigilerà attivamente per evidenziare e contrastare ogni irregolarità, dal ricorso eccessivo agli straordinari alla presenza di abusivi nelle redazioni.

A Condé Nast non servono né licenziamenti individuali né cassa a zero ore: serve una più attenta organizzazione del lavoro. Per questo, l’Associazione Lombarda dei Giornalisti sarà sempre al fianco dei colleghi di Condé Nast nel tentativo di riportare la multinazionale al rispetto dei principi di correttezza nell’organizzazione del lavoro giornalistico.

Qui di seguito la posizione del sindacato dei giornalisti della Lombardia nelle parole del presidente Paolo Perucchini: “La verifica sindacale ha dimostrato l’esistenza di spazi e possibilità per un ricollocamento completo delle colleghe. Chiediamo quindi a Condé Nast di soprassedere dalla sua intenzione e aprire un confronto costante con il Comitato di Redazione per un’ottimizzazione dell’organizzazione del lavoro. Per questo, vigileremo per contrastare l’abuso del lavoro straordinario e il ricorso a lavoro irregolare in redazione” .