Youmark

Condé Nast: fine 2012 a -6% sulla stampa, in + il web. Grazie a investimenti su contenuti e piattaforme. Grazie, perché il mercato nel suo complesso flette oltre il 10, con i periodici addirittura al -16/20. Finito il tempo del fatturato, l’attenzione va ai margini. Perché i costi non sono più certi

Pensando già al 2013. Con otto nuovi formati tv (di recente ha debuttato quello di Glamour),
con distributori diversi, ma capaci di essere rilevanti per il target. Così come rilevanti devono
essere le scelte agli occhi dei clienti, in un rapporto che va oltre la carta stampata, per
una consulenza di comunicazione a tutto tondo.
Forti della capacità di creare contenuti
di qualità. Che sono poi la vera linfa di qualsiasi piattaforma.

Ce ne parlano al microfono di youmark Cristina Pezzini e Fedele Usai, rispettivamente
direttore commerciale pubblicità e senior vice president advertising and brand solution Edizioni Condé Nast.

 

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