Come al microfono di youmark spiega Andrea Cardamone, direttore generale WeBank , incontrato ieri a Milano durante la conferenza stampa che ha svelato ‘Smammas’, ossia quello che in prima battuta ha voluto essere un puro fenomeno di comunicazione, ma capace di fare da apripista al divenire. Non a caso l’idea nacque ricordando il ‘Cacao Meravigliao’, trasformatosi da canzone in vero e proprio prodotto.
Tanto che WeBank ha immediatamente poi coinvolto professionisti della comunicazione per definire il primo step della costruzione di una piattaforma dedicata alla generazione Y, ai 12mila giovani 12-34enni, che oggi rappresentano il 30% dei clienti della banca, ma che si desidera incrementare (ma ovviamente l’obiettivo allarga anche alle loro famiglie).
E per creare interesse e notorietà, così come per definire il mood del progetto inserendolo all’interno di una storia contemporanea, si è partiti dalla comunicazione, con un video e il sito teaser (Cayenne). E’ ora la volta dei contenuti. In primo luogo esordendo online con il sito vero e proprio (lo firma H-Art). Non certo vetrina, ma insieme di soluzioni e opportunità reali, un hub virtuale con l’intento di far dialogare i giovani attorno al tema del banking, ma anche di premiare i più meritevoli, di dare loro formazione accademica, consigli su come approcciare il mondo del lavoro, agevolazione sui mutui e prestiti, per accompagnarli verso l’indipendenza.
Strizzando l’occhio alle mamme perché, come dimostra il gruppo Rythm&Blues appositamente creato, non ne possono più dei ‘bamboccioni’ (in Italia si vive in casa in media sino ai 29 anni), convinte sia tornato il tempo di indirizzare l’educazione alla responsabilità finanziaria, all’assunzione dei rischi, all’intraprendere per il bene del proprio futuro.
Si arriva così al terzo passo, quello della divulgazione, con Sky, da subito partner dell’iniziativa (ci sono anche Vodafone, Microsoft, Media World, Chili Tv , Mondadori, Digital Accademia, Groupon) a garantire a WeBank la pianificazione dello spot da oggi on air. Ovviamente contando poi sulla popolarità già assodata delle quattro mamme per un ulteriore e consistente eco media (le rp on e off line sono di Burson Marsteller).
