Si è conclusa con un evento speciale a Milano il 30 maggio nella cornice del teatro Gerolamo la prima Grand Hybrid Experience di Casio Strumenti Musicali.
Il contest, ideato da Hub09, e lanciato sui social con il supporto di testimonial come Boosta, Irene Veneziano e Max Tempia, aveva lo scopo di far vivere ai musicisti l’esperienza di suono immersiva e innovativa del nuovo pianoforte Celviano Grand Hybrid in un modo inedito ed emozionante.
Per questo è stato ideato un contest, riservato a composizioni originali piano solo o piano e voce senza limiti di genere, il cui premio è stato volutamente tenuto nascosto ai vincitori fino all’ultimo, se con non una vaga promessa di ‘esibirsi di fronte a professionisti del settore’.
Tra le centinaia di video ricevuti, ne sono stati selezionati tre: i brani degli autori sono stati in segreto arrangiati da un’orchestra guidata dal quartetto di musicisti GnuQuartet. Il giorno dell’evento i vincitori sono stati accompagnati uno alla volta nel teatro vuoto, e sono stati invitati a esibirsi di fronte a un sipario chiuso.
Mentre suonavano, il sipario si è aperto: di fronte a loro è comparsa l’orchestra ad accompagnare ed esaltare le loro composizioni. Di nascosto, il pubblico complice ha riempito la sala.
‘E’ stata una delle cose più belle che abbia vissuto in vita mia’, ‘Grazie, di cuore, davvero’, ‘Non mi aspettavo una sorpresa così bella’, hanno dichiarato Alessio Zucca, Maria del Mar Cabezuelo e Davide Epicoco.
“Questa operazione, oltre che a rafforzare il posizionamento del Grand Hybrid come pianoforte professionale di ultima generazione, ci ha dimostrato come uno strumento musicale è eccellente quando permette ai musicisti di esprimere in pieno le emozioni autentiche della propria arte, e di trasmetterle al pubblico. Non solo sul palco, ma anche in sala e dietro le quinte eravamo tutti visibilmente e autenticamente emozionati”, dichiara nella nota Pietro Verri, direttore creativo HUB09.
“Casio ha creduto da subito nell’idea di regalare ai tre vincitori del contest non un prodotto, ma un’emozione indimenticabile che potesse per una sera ripagarli dei sacrifici compiuti ogni giorno in nome della musica. Abbiamo avuto il privilegio di assistere da vicino alla realizzazione di un sogno” , aggiunge Roberto Ragazzo, Division Manager Strumenti Musicali Casio Italia.
