BrandLoyalty, attivo a livello mondiale nei programmi di fidelizzazione nel retail alimentare, sigla un accordo triennale con Disney Emea per sviluppare programmi di fidelizzazione in Europa, Medio Oriente e Africa. La partnership, che sarà operativa a partire da gennaio 2018, riguarderà i brand Disney, Star Wars, Pixar e Marvel.
La collaborazione consolida ulteriormente il rapporto tra BrandLoyalty e Disney, che dal 2014 hanno sviluppato diverse loyalty promotion per insegne retail di tutto il mondo. Tra le best practice italiane, la campagna Rollinz di Star Wars con Esselunga e la promozione Marvel Megapopz con Carrefour.
Analizzando i bisogni dei consumatori, le loro abitudini e le loro passioni, BrandLoyalty (parte di Alliance Data System, attivo a livello globale nei programmi di loyalty data-driven) progetta e realizza campagne promozionali e programmi fedeltà con l’obiettivo di incentivare il sell out.
Spiega nella nota Jasper Rikken, Direttore Acquisti di BrandLoyalty: “Scegliendo un brand come Disney per programmi di fidelizzazione“i retailer possono facilmente sollecitare l’immaginazione e l’interesse dei consumatori. Le nuove tecnologie inoltre ci permettono di amplificare l’efficacia di queste compagne, andando oltre l’instant win”.
Aggiunge Stefano Araldi (nella foto), General Manager BrandLoyalty Italia: “Collaborare con Disney è da sempre fonte di grande ispirazione reciproca. La nuova partnership, siglata proprio quest’anno in cui celebriamo i 10 anni di attività in Italia, ci consentirà di essere sempre più innovativi ed efficaci, consolidando il nostro ruolo di punto di riferimento nel mercato loyalty italiano”.
Conclude Bryan Pearson, Presidente e Ceo LoyaltyOne, società anch’essa parte di ADS: “L’accordo con Disney offre importanti opportunità per entrambe le società nei mercati di riferimento. Da un lato BrandLoyalty potrà avvalersi della notorietà planetaria di questi marchi per realizzare campagne appassionanti. Dall’altro, coordinando i tempi di lancio, Disney beneficerà di una cassa di risonanza con ricadute virali come è successo in Italia per Star Wars”.
