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BlowUpFilm: da gennaio 12 i progetti realizzati. Dunque, non male. Ma il ‘bel lavorare’ è altra cosa. Avete presente la differenza tra collaborazione e competizione?

Sicuramente anche questa, come qualsiasi regola che si rispetti, ha le sue eccezioni. Così esistono casi in cui la partnership triangolare cliente-agenzia-cdp funziona (ad esempio si cita Sisal e DLV BBDO, Reckitt Benckiser e Havas, Nivea e Draftfcb), ma nella maggior parte dei casi, il terreno anziché d’incontro è di scontro, come dimostra l’ossessionante ricorso a gare. All’estero è diverso. E si vede, viene pure da aggiungere.

Chissà quando anche l’Italia imparerà che a fare sistema c’è solo da guadagnarci. In termini di costi, tempi e risultati. Insomma, l’one man band, che si tratti di struttura o persona, non fa il bene di nessuno.  Neppure del mercato. Perché l’incertezza per l’imprevedibilità di un piano a 4-6 mesi, non solo mette in ginocchio le previsioni, dunque la possibilità di pianificare il proprio futuro, ma si paga anche sul piano qualitativo. Perché il ‘bel lavorare’ è altra cosa.

Al microfono di youmark Desirèe Castelli Maestro, partner ed executive producer, e Luca Giberna, president ed executive producer, BlowUpFilm .