Di ieri la notizia dell’uscita di Alessio Fronzoni dall’agenzia che porta attualmente anche il suo nome, la Lowe Pirella Fronzoni. Raggiunto telefonicamente da youmark, il manager ha ammesso l’attuale impossibilità di portare avanti progetti che creino un valore vero per costruire le marche. “Questo è un mercato marcio”, ha detto. “Non ci sono più risorse da investire nelle persone e senza risorse non si va da nessuna parte. Il nostro lavoro è diventato sempre più complesso e i clienti per molto di più che ci viene richiesto sono disposti a pagare sempre meno.
Per quanto mi riguarda, il mio dovere l’ho fatto. Cinque anni fa ho preso in mano una struttura ‘giurassica’ e l’ho traghettata nell’era contemporanea. L’80% dei clienti attualmente in portfolio sono stati acquisiti dopo il mio arrivo. Crescendo inoltre professionalmente all’interno persone di valore. Ma siamo arrivati a un punto in cui le richieste del network non mi trovavano più in sintonia. Lascio ad altri il compito di metterle in atto”.
Progetti per il futuro? “Sono bombardato di stimoli ma non ho al momento pronto nulla di concreto. Se si tratterà di tornare nella comunicazione, lo farò con compagni di viaggio diversi e senza azionisti quotati in Borsa”.