Dopo avervi dato notizia ieri dell’uscita (la pianificazione prende il via da questo sabato, comprendendo le 2300 piazze italiane coinvolte nell’iniziativa ‘Le arance della salute’ tesa a sottolineare le evidenze emerse dagli ultimi studi per cui il 70% dei casi di malattia potrebbe essere prevenuto o diagnosticato in tempo se tutti avessimo stili di vita corretti e si aderisse ai protocolli di screening e diagnosi precoce) della nuova campagna AIRC, ci è sembrato doveroso approfondirne i dettagli con Andrea Rivoli, direttore marketing AIRC, e Maurilio Brini, creative strategist Brand Portal.
Perché il cancro è sì una malattia che fa paura, ma grazie alla ricerca si può curare. Non a caso, motivo forte della campagna è la coralità, la partecipazione. Da parte di chi ce l’ha fatta e ha sconfitto la malattia, dei volontari, sostenitori, ricercatori. Senza dare a nessuno precisa identificazione, ma lasciando trasparire forte la sintonia di questa squadra, coesa pro causa. E pure i giovani giocano la loro parte. Andate sabato nelle piazze che ospitano ‘Le arance della salute’, non avrete più dubbi.