Aumenta il traffico telefonico sul mobile. A quota 73,8 miliardi di minuti da inizio anno, incrementa del 5,6%, rispetto al corrispondente valore del 2012. Come riportato dall’Adnkronos, è quanto emerge dall’Osservatorio Trimestrale dell’Autorità per le Comunicazioni.
A fine giugno, la customer base del mobile mostra leggeri aumenti sia su base annua (+334 mila linee) che trimestrale (+140 mila). Diminuiscono le sim ‘solo voce’, in crescita di 1,7 milioni le connect card dedicate. Negli ultimi dodici mesi si osserva una flessione (-490 mila linee) delle sim residenziali, mentre è pari a 824mila linee la crescita dell’utenza affari.
Su base annua, le quote di mercato di Telecom e Vodafone flettono entrambe dello 0,7% a favore di H3G (+0,3%) ed, in misura piu’ consistente, di Wind (+1,1%).
Sono quasi 2 milioni e 400mila gli italiani ancora in digital divide, cioè senza accesso alla banda larga. Circa l’8,8% si ritiene essere la quota in digital divide da rete fissa di cui solo circa il 3,8% per mancanza assoluta di servizio Adsl e il 3,2% con accesso a velocita inferiore a 2Mbps. Il restante 2% circa si stima essere la quota coperta solo nominalmente dalla banda larga ma effettivamente impossibilitato a raggiungere velocita superiori a 2Mbps per problemi di linea lunga. L’indice si riduce al 4% grazie alla copertura wireless da rete mobile che, soprattutto in ambito rurale, consente l’accesso alla larga banda tramite tecnologia alternativa all’Adsl. Si stima che circa il 4,8% della popolazione possa attualmente accedere alla banda larga solo grazie a tecnologie wireless.
[pdf]Osservatorio trimestrale sulle Telecomunicazioni – Aggiornamento al 30 giugno 2013
