Il tutto riferendoci all’evidenza di una nuova mappa, che disegna team di professionisti, trasversalmente appartenenti a differenti sigle del medesimo gruppo. Molteplici gli esempi, di cui il più recente la vittoria Wpp della gara per il digital Emea di Fiat. Ovviamente suscitando domande su cosa la modalità sottenda in divenire. Insomma, cosa significa per il mercato? Arricchisce o impoverisce?
Alberto De Martini, Ceo Red Cell
“Ci sono due campionati. Uno lo possono giocare solo i grandi gruppi internazionali le cui sigle sanno fare gioco di squadra mettendo al centro il progetto. Riguarda i brand impegnati in una competizione globale e multicanale. L’altro campionato, fatto di campagne verticali mono-media, è aperto a tutti gli altri player”.