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A due anni da EXPO Milano 2015 la sostenibilità si consolida come priorità per il 59% degli italiani. LifeGate presenta il 3º Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile

LifeGate ha presentato a Milano il terzo Osservatorio nazionale sullo stile di vita sostenibile, realizzato in collaborazione con l’istituto di ricerca Eumetra Monterosa e commentato sui social grazie all’hashtag #ONS17.

L’indagine fotografa per il terzo anno consecutivo l’interesse e la percezione della sostenibilità degli italiani attraverso l’analisi del livello di conoscenza, l’atteggiamento e i comportamenti di consumo e di acquisto della popolazione adulta. Quest’anno, inoltre, il contributo analitico e di conoscenza dell’Osservatorio è stato ulteriormente arricchito con un focus specifico sul turismo sostenibile in considerazione del fatto che il 2017 è l’anno internazionale dedicato a questo segmento del mercato.

Secondo l’indagine per  29,7 milioni di italiani  (59% della popolazione adulta) la sostenibilità appassiona e interessa, ma soprattutto orienta i comportamenti e tutte le scelte quotidiane. Resta sostanzialmente stabile al 27% la quota di italiani che dimostra un alto livello di conoscenza dei temi soprattutto tra gli uomini dai 18 e i 44 anni, in possesso di un titolo di studio medio-superiore o laurea, liberi professionisti, quadri, manager e studenti che risiedono in prevalenza nelle grandi aree urbane. Il tema, invece, coinvolge e appassiona maggiormente le donne di età compresa tra 18 e 34 anni, diplomate o laureate, studentesse, docenti o impiegate, residenti in grandi città.

Gli italiani praticano la sostenibilità soprattutto tra le mura domestiche. Il 62%, infatti, dichiara di adottare comportamenti e consumi sostenibili nella gestione della casa. In particolare, il 71% della popolazione effettua la raccolta differenziata e il 53% utilizza elettrodomestici a basso consumo energetico.

Il 19% degli italiani, inoltre, è sostenibile anche a tavola, con il 37% che rifiuta gli ogm, il 27% che privilegia i prodotti “km zero” e il 20%che consuma alimenti biologici.

La sostenibilità arriva a orientare anche l’ambito della gestione dei risparmi: a parità di rendimento, infatti, l’86% degli italiani preferirebbe investire in prodotti finanziari che propongano obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il 62% è disposto a spendere di più per prodotti destinati alla casa come l’illuminazione a led (80%) e gli elettrodomestici a basso consumo (76%). Il 31% accetterebbe di pagare un sovrapprezzo in bolletta pur di garantirsi la fornitura di energia rinnovabile.

L’indagine riporta infine segnali di crescita nell’ambito del turismo sostenibile segnalando come circa 9,6 milioni di italiani (19%) ne conoscano il significato. Inoltre, 3,5 milioni di italiani acquisterebbero una vacanza sostenibile anche pagandola di più rispetto a un pacchetto turistico standard”e 2 milioni già oggi organizzano vacanze sostenibili.